Le capsule sono forme farmaceutiche monodose destinate all’assunzione per bocca. Hanno forma cilindrica e presentano un involucro rigido che contiene al suo interno le polveri del o dei principi attivi e, se richiesto, dell’eccipiente. Formuliamo le capsule in modo da garantirne massima efficacia e sicurezza; aggiungiamo l’eccipiente soltanto quando è necessario ad assicurare un dosaggio corretto, ad esempio per dosaggi molti bassi. Gli eccipienti che utilizziamo nel nostro laboratorio sono sostanzialmente amidi di mais o riso, pertanto non contengono glutine e lattosio. L’involucro esterno è costituito principalmente da gelatina animale (suina) oppure da cellulosa vegetale e, di conseguenza, adatto per chi segue una dieta vegetariana e per la cultura islamica (halal). Abbiamo a disposizione involucri di differenti formati e colorazioni, così da evitare confusione nei pazienti in politerapia. Inoltre possiamo utilizzare anche capsule di tipo gastro-resistente, per quei principi attivi che, per le loro proprietà chimico-fisiche, richiedono di essere rilasciati direttamente nel fluido intestinale, ad esempio perché inattivati a livello gastrico.
I vantaggi principali della somministrazione in capsula comprendono la loro rapida disaggregazione e una maggiore facilità di deglutizione rispetto alle compresse, determinando un’elevata accettazione della terapia parte del paziente. Per lo stesso motivo scegliamo sempre le capsule del formato più piccolo possibile.
Nel nostro laboratorio allestiamo sia capsule destinate all’uso umano, sia ad uso veterinario. In quest’ultimo caso, quando il principio attivo lo consente, la capsula, a differenza della compressa, offre la possibilità di essere aperta e miscelata facilmente con la pappa dell’animale, consentendo di superare le difficoltà di somministrazione anche nei casi più ostinati. Inoltre, sempre in quest’ottica, è possibile aggiungere l’aroma più adatto, così da rendere il medicinale più appetibile.
Nella camera bianca del nostro laboratorio galenico, allestiamo con la massima cura preparati sterili, inclusi farmaci iniettabili e oftalmici.
La camera bianca è un ambiente a contaminazione controllata, progettato per mantenere un livello estremamente basso di particelle in sospensione nell’aria. Questo si ottiene attraverso sistemi di filtrazione avanzati (come i filtri HEPA), controllo della pressione, della temperatura e dell’umidità, e procedure rigorose che il nostro personale segue scrupolosamente. Tutto ciò garantisce che i farmaci che prepariamo siano della massima qualità e sicurezza, privi di qualsiasi tipo di contaminazione, in conformità con le stringenti Norme di Buona Fabbricazione (NBF) per i preparati sterili.
Queste normative, recepite anche dalla legislazione italiana, trovano la loro base nell’Allegato 1 delle Good Manufacturing Practices (GMP) dell’Unione Europea, specificamente dedicato alla “Fabbricazione di medicinali sterili”. Grazie a questo scrupoloso rispetto delle normative e all’impiego di tecnologie all’avanguardia, possiamo garantire ai nostri clienti preparati sterili di qualità certificata e sicura.
Il nostro laboratorio è in grado di allestire colliri e pomate oftalmiche. I vantaggi del loro allestimento galenico sono molteplici, come ad esempio:
I colliri sono soluzioni liquide sterili, acquose o oleose, da instillare nel sacco congiuntivale. Li realizziamo sia per uso umano che veterinario, in flaconcini sterili da 5 o 10 ml con apposito beccuccio per l’erogazione in gocce. I nostri colliri sono privi di conservanti, al fine di evitare fenomeni di sensibilizzazione dell’occhio, un organo già di per sé altamente esposto. L’assenza di conservanti fa sì che la scadenza del collirio sia di 30 giorni dalla data di preparazione e sia necessaria la conservazione in frigorifero.
Le pomate oftalmiche sono preparazioni semisolide sterili, solitamente unguenti, destinate all’applicazione sulla rima palpebrale o sulla congiuntiva. Sono confezionate in tubetti flessibili, sterili, da massimo 10 g, dotati di beccuccio di forma tale da garantire un’applicazione sicura, uniforme e senza contaminazioni. Il principale veicolo utilizzato è la vaselina, in quanto facilmente sterilizzabile, inerte, non irritante e ben tollerata. Impieghiamo inoltre principi attivi micronizzati, con dimensione particellare tra 25 e 50 micron, per evitare abrasioni oculari e garantire la massima delicatezza.
Sebbene i colliri siano più comunemente utilizzati nella pratica clinica, le preparazioni semisolide sono preferite quando si desidera una maggiore permanenza del trattamento a livello congiuntivale o palpebrale, grazie alla loro consistenza viscosa che ne limita la rimozione da parte della lacrimazione.
Per ogni preparazione è richiesta una ricetta medica, in cui sono indicati principio attivo, concentrazione, forma farmaceutica e volume del flacone.
Per richiedere la preparazione di un preparato oftalmico è necessario recarsi in farmacia con una prescrizione medica specifica. Questa ricetta è non ripetibile, cioè ha validità di 30 giorni dalla data di prescrizione e può essere usata una sola volta, in quanto verrà ritirata dal farmacista al momento della dispensazione. Pertanto, quando si tratta di terapie prolungate, quando il collirio in uso sta per scadere, sarà necessario richiedere al medico una nuova ricetta e presentarla in farmacia. Trattandosi di un allestimento complesso, il laboratorio prepara i colliri una/due volte a settimana, sulla base delle richieste ricevute.
Per ogni informazione o domanda potete scriverci su WhatsApp al numero 3371360893
La scadenza dei colliri è di 30 giorni dalla data di preparazione.
La scadenza delle pomate oftalmiche è di 3 mesi dalla data di preparazione, 15 giorni una volta aperta.
I colliri si conservano in frigorifero.
Le pomate oftalmiche si conservano a temperatura ambiente, mai in frigorifero.
È necessario seguire la posologia indicata dal medico specialista.
Per i colliri, conservandoli a una temperatura di 2-8 °C, il nostro consiglio è toglierlo qualche minuto prima dal frigo per una somministrazione il più possibile confortevole.
Le pomate oftalmiche, a causa della loro consistenza viscosa possono temporaneamente offuscare la vista; per questo se ne consiglia l’applicazione alla sera, prima di coricarsi, o comunque in momenti in cui non sia necessario un pieno utilizzo della vista. È buona norma eliminare la prima parte del contenuto prima di ogni applicazione, per assicurare la sterilità e richiudere accuratamente il tubetto dopo l’applicazione.
Nel nostro laboratorio allestiamo diversi colliri in relazione alle specifiche esigenze. A titolo di esempio, citeremo alcuni dei preparati più richiesti:
Nel rispetto del D.P.R. 309/90, questa parte è stata redatta a scopo esclusivo di informazione e non contiene alcuna forma di pubblicità e/o invito all’acquisto.
Per la consultazione di informazioni corrette inerenti l’utilizzo della Cannabis terapeutica si rimanda ai seguenti siti ufficiali: